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Servizio civile nazionale universale: nuove disposizioni 

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By patronato

Si è concluso l’iter legislativo di riforma del servizio civile universale con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dove si definisce all’articolo 2 che il servizio civile è finalizzato alla difesa non armata e non violenta della Patria, all’educazione, alla pace fra i popoli, nonché alla promozione dei valori fondativi della Repubblica e della Costituzione.

Si è stabilito che le amministrazioni pubbliche, gli enti locali, gli altri enti pubblici territoriali, gli enti del Terzo settore, possono realizzare programmi di intervento di servizio civile universale, al di fuori della programmazione finanziaria di cui all’articolo 24, con risorse proprie. Al fine di garantire una maggiore efficacia ed efficienza dei programmi di intervento ed assicurare una più ampia rappresentatività, gli enti del servizio civile universale possono costituire reti con altri soggetti pubblici e privati.

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