La rivalutazione delle prestazioni economiche erogate dall’INAIL a seguito di infortunio e malattia professionale sarà pari a +8,1% a decorrere dal 1° luglio 2023.
Per la rivalutazione è stata applicata la variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall’ISTAT, non essendosi verificata la variazione retributiva minima del 10% prevista dalla legge (l’ultimo anno in cui tale soglia è stata superata è stato il 2021).
Pertanto, per quest’anno la percentuale di aumento sarà decisamente più alta di quelle registrate negli ultimi anni, caratterizzati da prezzi al consumo e da salari a lungo in stallo.
A livello operativo, per l’effettiva applicazione dell’aumento, che solitamente avviene a partire dal rateo di novembre, occorrerà attendere l’emanazione dei relativi decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a seguito dei quali l’INAIL potrà procedere alle operazioni di ricalcolo e liquidazione, con recupero degli arretrati maturati dal 1° luglio.
L’ANMIL si è costantemente interessata affinché venissero prontamente espletate tutte le procedure amministrative necessarie al recepimento del nuovo indice dei prezzi, al fine di garantire l’adeguatezza delle prestazioni.
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