In data 6 marzo 2024, il commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e i presidenti dei Patronati hanno sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa, che sostituisce quello del 2012, con l’obiettivo di dare risposte adeguate e tempestive agli assicurati e garantire l’uniformità della tutela e dell’azione amministrativa su tutto il territorio nazionale. Tra i soggetti che hanno siglato il Protocollo c’è anche il Patronato ANMIL.
In particolare, l’intesa riconosce il ruolo strategico della condivisione delle informazioni e punta alla semplificazione delle procedure per l’accesso degli infortunati alle prestazioni assicurative attraverso la creazione di strumenti innovativi e l’impiego delle tecnologie digitali.
Dal canto suo, l’Inail si impegna a incrementare qualità e tempestività dei servizi messi a disposizione dell’utenza e dei Patronati attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, per agevolare la tutela degli assicurati e ridurre al massimo il contenzioso. Più nel dettaglio, l’accesso ai dati, anche di natura sanitaria, sarà agevolato mediante la creazione di un “cassetto digitale”, destinato a raccogliere in modalità strutturata tutta la documentazione relativa all’infortunio o alla malattia professionale accessibile, oltre che ai diretti interessati, anche ai Patronati legittimati.
Il nuovo Protocollo introduce inoltre un sistema di confronto sistematico, anche attraverso la realizzazione di apposite iniziative congiunte, in modo da approfondire gli argomenti di maggiore rilevanza per la tutela degli assicurati e garantire la circolazione delle informazioni, la soluzione delle problematiche insorte e l’omogeneità dei comportamenti.
È infine da segnalare che l’intesa regolamenta le modalità di svolgimento della collegiale medica, un valido strumento di approfondimento partecipato dei quadri diagnostici e di valutazione medico-legale, e i casi in cui può essere svolta anche da remoto attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.