A seguito di recenti interventi legislativi, la Circolare Inps 27 febbraio 2024, n. 39 ha chiarito i requisiti e le modalità per l’accesso alla pensione anticipata flessibile.
Per l’anno 2024, è stata estesa la facoltà di conseguire il diritto alla pensione anticipata al raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 41 anni (c.d. “pensione anticipata flessibile”). Pertanto, gli iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) e alle forme esclusive e sostitutive della medesima gestite dall’Inps, nonché alla Gestione separata, maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile al raggiungimento, nell’anno 2024, di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 41 anni.
Rispetto al requisito contributivo, è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di malattia, disoccupazione e/o prestazioni equivalenti, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
La pensione anticipata flessibile è riconosciuta per un valore lordo mensile massimo non superiore a quattro volte il trattamento minimo stabilito per ciascun anno, a legislazione vigente. Per l’anno 2024, il trattamento minimo è pari a 2.394,44 euro.
Si ricorda che, al raggiungimento del requisito anagrafico previsto per la pensione di vecchiaia (67 anni), è posto in pagamento l’intero importo della pensione tempo per tempo perequato.
In aggiunta, i lavoratori dipendenti che maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile nell’anno 2024 e scelgono di proseguire l’attività lavorativa dipendente, hanno facoltà di rinunciare all’accredito contributivo della quota dei contributi previdenziali a loro carico relativi all’Assicurazione generale per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) o a forme sostitutive ed esclusive della medesima (c.d. “incentivo al posticipo del pensionamento”).
I lavoratori che perfezionano i prescritti requisiti nell’anno 2024 possono conseguire il trattamento pensionistico in qualsiasi momento successivo all’apertura della cosiddetta “finestra” dettagliata nella Circolare.
Hai bisogno di assistenza? Chiama il numero verde 800 180943 oppure contatta la sede a te più vicina.