DIREZIONE GENERALE LA MANCATA APPLICAZIONE DELL’ART. 54 DEL TU 1092/1973 AL COMPARTO DIFESA E SICUREZZA. EVOLUZIONE POSITIVA DELLA GIURISPRUDENZA a cura di Avv. Isabella Martini, Consulente legale nazionale
Una questione attuale, nell’ambito della previdenza militare, riguarda l’ambito di applicabilità, e le conseguenti modalità, dell’art. 54 del TU 1092/1973. Infatti, l’INPS, nonostante la giurisprudenza favorevole ai ricorrenti, continua a non applicare ai militari che ne avrebbero diritto l’aliquota più favorevole del 44% al posto di quella del 35% prevista per i civili.
NOTIZIARIO LEGALE INFORTUNIO IN ITINERE CON USO DEL MEZZO PRIVATO a cura di Avv. Aldo Arena
Con la sent. n. 16835/2017, la Cassazione ha chiarito che, in tema di infortunio c.d. “in itinere”, anche l’uso del mezzo proprio non è di ostacolo all’indennizzabilità, sempre che sia “necessitato”, ovvero che non sussista altra agevole e meno rischiosa soluzione. E’ sufficiente una necessità relativa, emergente anche attraverso la prova, a carico del lavoratore, di molteplici fattori non definibili in astratto, che condizionano l’uso del mezzo privato rispetto a quello pubblico, quali esigenze personali e familiari, o altri interessi meritevoli di tutela.
MORTE DELL’ASSICURATO PRIMA DELLA LIQUIDAZIONE a cura di Avv. Aldo Arena
Con la sent. n. 7650/2019, la Cassazione ha chiarito che l’art. 13 co 9 del D.Lgs. 38/00, secondo cui, in caso di morte dell’assicurato avvenuta prima della corresponsione dell’indennizzo in capitale da parte dell’INAIL, è dovuto un indennizzo proporzionale al tempo trascorso tra la guarigione clinica ed il decesso, si applica anche quando il decesso si verifichi dopo la sentenza di condanna generica all’indennizzo, ma prima della liquidazione di quest’ultimo.
FORNITURE DI PROTESI DA PARTE DI INAIL E RIFLESSI SULLA TUTELA RISARCITORIA a cura di Avv. Mauro Dalla Chiesa
Un lavoratore, pur indossando calzature antinfortunistiche, scivolava su una lastra di ghiaccio, formatasi sul pavimento di una cella frigorifera per un malfunzionamento, di cui era a conoscenza il datore di lavoro, di un macchinario. In conseguenza della rovinosa caduta il lavoratore riportava una lesione all’integrità psico-fisica, di cui chiedeva il risarcimento integrale al datore di lavoro, trattandosi di evento accaduto prima della socializzazione del suddetto pregiudizio.
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