Con la recente Legge n. 96 del 21/06/2017 sono state introdotte le nuove disposizioni in materia di lavoro occasionale, in sostituzione dell’abolito sistema dei cosiddetti “vaucher”. Con Circolare n. 107 del 5/07/2017 l’INPS ne ha illustrato le modalità di applicative. Le nuove disposizioni prevedono le due seguenti, diverse forme, di lavoro occasionale:
1) LIBRETTO DI FAMIGLIA (“LF”), riservato ai lavori occasionali prestati presso le famiglie, così individuati dalla suddetta legge:
•lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;
•assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
•insegnamento privato supplementare.
2) CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE (“CPO”), utilizzabile dai datori di lavoro, che non occupino più di cinque lavoratori a tempo indeterminato, individuati nelle seguenti
categorie:
•professionisti;
•lavoratori autonomi;
•imprenditori;
•associazioni;
•Fondazioni ed altri enti di natura privata;
•imprese agricole;
•amministrazioni pubbliche.
Per ambedue le fattispecie, suindicate sono stabiliti i seguenti limiti annuali:
•il prestatore non può ricevere compensi di im
porto complessivamente superiore a 5.000
euro, con un tetto di 2.500 euro conseguibili presso ciascun datore di lavoro;
•l’utilizzatore, con riferimento alla totalita’ dei prestatori non deve superare l’ importo complessivo di 5.000 euro; con un tetto di 2.500 euro per ciascun prestatore di lavoro.
A tale fine, si considera solo il 75%, limitatamente agli importi netti corrisposti:
•ai pensionati di vecchiaia e di invalidità;
•agli studenti al di sotto dei 25 anni;
•ai disoccupati;
•ai percettori del reddito di inclusione o di altre prestazioni a sostegno del reddito (Rei o Sia).
Esiste, inoltre, l’ulteriore tetto individuale di 280 ore di lavoro annue il cui superamento comporta l’automatica trasformazione del rapporto di lavoro in contratto a tempo indeterminato.
Previsione questa che non si applica alla pubblica amministrazione.
Per maggiori informazioni, rivolgiti alla sede del Patronato ANMIL più vicina o contatta il numero verde 800 180943.
Vuoi essere costantemente aggiornato? Iscriviti alla newsletter del Patronato ANMIL.