L’Inps ha comunicato che è stata sviluppata una nuova funzionalità (denominata “Visualizza visite”) a uso dei lavoratori all’interno del nuovo servizio “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo” (Messaggio 30 giugno 2023, n. 2442).
Questa nuova funzionalità consente al lavoratore la visualizzazione dell’elenco degli accertamenti domiciliari e ambulatoriali a lui riferiti con i relativi esiti.
All’interno del servizio è inoltre presente la funzione denominata “Indirizzo reperibilità ai fini delle visite mediche di controllo”, attraverso la quale i lavoratori possono comunicare l’eventuale variazione dell’indirizzo di reperibilità per eventi di malattia in corso di prognosi.
La nuova funzionalità “Visualizza visite” è accessibile, per i cittadini, direttamente dal sito internet www.inps.it attraverso il seguente percorso: “Lavoro” > “Malattia” > “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo” > “Utilizza il servizio”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID almeno di Livello 2, CNS o CIE.
La funzionalità “Visualizza visite” permette al lavoratore di visualizzare la griglia contenente l’elenco delle visite e degli accessi, ordinati per data decrescente, e di consultare i relativi esiti.
Per ciascuna visita e accesso è riportato il numero identificativo, la data, l’ora di effettuazione, il tipo di accertamento effettuato (domiciliare/ambulatoriale) e l’esito della visita con le eventuali motivazioni. È possibile visualizzare, scaricare e stampare il verbale di visita, di accesso o di giustificabilità.
L’Istituto ribadisce che è onere del lavoratore verificare che l’indirizzo di reperibilità comunicato, mediante il certificato di malattia, sia corretto e completo in tutte le sue parti.
Il lavoratore deve comunicare con la massima tempestività l’eventuale variazione mediante la citata funzionalità “Indirizzo di reperibilità ai fini delle visite mediche di controllo” presente nel servizio “Sportello al cittadino per le visite mediche di controllo”, raggiungibile seguendo il percorso sopra indicato, al fine di consentire il regolare svolgimento della visita medica di controllo (VMC).
In caso di indisponibilità del servizio telematico, l’utente può ricorrere alla comunicazione del nuovo indirizzo tramite Contact center. È tuttavia evidenziato che tale modalità è consentita a condizione che il recapito del telefono mobile e/o l’indirizzo di posta elettronica del lavoratore, precedentemente registrati nell’Archivio Unico dei Contatti Telematici, risultino aggiornati, non essendo possibile per l’operatore del Contact center inserire nuovi contatti per conto del cittadino.
Nell’eventualità in cui non fosse presente alcun contatto nel citato Archivio, è prevista la possibilità di comunicare un “contatto di scopo”, valido solo per la specifica comunicazione.
L’istituto ribadisce che, solo in caso di indisponibilità all’uso del servizio, è consentita la comunicazione mediante la casella istituzionale dell’Ufficio Medico Legale della Struttura territorialmente competente.