Il c.d. ‘decreto Aiuti’ ha previsto un’indennità una tantum pari a 550 euro in favore di lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale nell’anno 2021.
L’indennità è riconosciuta ai lavoratori dipendenti di aziende private che siano stati titolari nell’anno 2021 di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale, caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane.
Gli esiti della domanda e le relative motivazioni sono consultabili sia da parte degli Istituti di Patronato sia da parte del cittadino con la propria identità digitale, accedendo alla sezione del sito www.inps.it denominata “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”
A seguito del completamento della prima fase di gestione centralizzata delle domande, con il Messaggio 13 aprile 2023 n. 1379, Inps fornisce le istruzioni per la presentazione delle istanze di eventuali riesami presentati da parte dei richiedenti le cui domande sono state respinte, nonché le indicazioni per la gestione dei medesimi.
Il termine, da considerarsi non perentorio, per proporre riesame è di 120 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del Messaggio Inps, oppure dalla conoscenza della reiezione se successiva.