Il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inail ha condotto un’indagine conoscitiva per esaminare il fabbisogno formativo e la percezione del medico competente sul tema della disabilità nei contesti lavorativi. Il medico competente ricopre infatti un ruolo centrale sia nelle attività di sorveglianza sanitaria che in quelle di valutazione e gestione del rischio. Il campione oggetto della survey è costituito da 190 medici competenti.
I dati preliminari dell’indagine rivelano che il 51,1% del personale medico intervistato ritiene la formazione uno strumento indispensabile e l’80,5% di essi si dichiara del tutto interessato a partecipare ad un corso di educazione continua in medicina (Ecm) sul tema disabilità e lavoro. L’utilità maggiore è riscontrata riguardo il tema “criteri per la formulazione del giudizio di idoneità” (79%), seguito da “inserimento, reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro” (74,8%) e “valutazione della capacità lavorativa” (72,6%).
Secondo l’opinione dei medici competenti, i principali ostacoli all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità sono le difficoltà pratiche nello svolgimento del lavoro e l’impreparazione delle aziende sul tema. La stragrande maggioranza degli intervistati (87,3%) ritiene che la collaborazione tra medico competente e datore di lavoro sia importante per attuare i progetti di reinserimento lavorativo del disabile.