Con il Messaggio 2 marzo 2023 n. 889, Inps comunica che è disponibile la procedura di inserimento delle domande delle seguenti agevolazione a sostegno delle famiglie, per l’anno 2023:
- contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli Enti locali;
- contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
La domanda di contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido deve essere presentata dal genitore o dal soggetto affidatario del minore e deve recare l’indicazione delle mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2023, fino a un massimo di 11 mensilità. La prestazione spetta per ciascun figlio di età compresa tra 0 e 36 mesi. Inoltre, le ricevute relative ai pagamenti delle rette non presentate all’atto della domanda potranno essere allegate nella procedura inderogabilmente entro il 31 luglio 2024.
La domanda di contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare deve essere presentata dal genitore o dal soggetto affidatario del minore, convivente con il figlio, e deve essere accompagnata da un’attestazione, rilasciata da un pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido, in ragione di una grave patologia cronica. Il sostegno abitativo è alternativo e non cumulativo al bonus asili nido.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali:
- portale web dell’Istituto, utilizzando gli appositi servizi raggiungibili sul sito www.inps.it, se si è in possesso di SPID, CIE o CNS;
- Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.