Si rende noto che con il messaggio INPS n. 689 del 20 febbraio sono state fornite le istruzioni per la gestione dei soggetti “irreperibili” e “senza fissa dimora”.
La dichiarazione di irreperibilità, effettuata dai Comuni nei confronti di soggetti residenti nel proprio territorio al termine di un iter amministrativo regolamentato dal D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, comporta la cancellazione di un soggetto dall’anagrafe comunale e, conseguentemente, la perdita di una serie di diritti civili, quali il diritto al voto, l’impossibilità di ottenere certificazioni anagrafiche e documenti di riconoscimento, nonché la cancellazione dall’assistenza sanitaria.
In alcuni casi, dal fatto che un soggetto si trovi in tale condizione, può scaturire anche la perdita del diritto ad alcune prestazioni a sostegno del reddito, se la prestazione è stata già concessa ed è in corso di pagamento, o il mancato riconoscimento, nel caso di nuova domanda.
Le nostre sedi sono a disposizione per offrire supporto a questi soggetti. Chiama il numero verde gratuito 800 180943 oppure trova la sede a te più vicina.