L’INPS con la Circolare n. 74/2017 ha stabilito dal 01/01/2017 l’esclusione del reddito della casa di abitazione dal computo dei redditi ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità. La precedente normativa in materia prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità stabiliva che i redditi da prendere in considerazione ai fini della concessione delle prestazioni economiche erano quelli calcolati agli effetti dell’IRPEF.
La Corte di Cassazione ha stabilito che il reddito della casa di abitazione non è da considerarsi non influente ai fini del riconoscimento del diritto alle prestazioni di invalidità civile, cecità civile e sordità.
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